Anche il Milan, come l'Inter aveva la necessità di abbattere l'enorme debito accumulato negli anni.
Da qui lòe dolorose cessioni di Ibra e di Thiago Silva.
Gli addii di Inzaghi, Nesta, Gattuso e Zambrotta, duri da digerire dal punto di vista sentimentale avevano, però alleggerito il monte ingaggi.
A differenza dell'Inte, però il Milan, per adesso non è riuscito a costruire una squadra degna dei rossoneri.
E' la strategiadi Galliani che non convince. L'abile dirigente rossonero, vorrebbe acquistare calciatori di prima fascia cercando soluzioni economiche fantasiose e innovative. Prestiti, prestiti onerosi, compartecipazioni., formule che in qualche caso hanno pagato, ma ora poco percorribili.
Il Milan dovrebbe cambiare strategia, accettare il ridimensionamento della squadra e cercare di creare una forte compagine, cercando calciatori non affermatissimi, ma di sicuro rendimento, miscelamdo elementi di esperienza con giovani dal futuro promettente.
Quello che ha fatto l'Inter.
La squadra e la dirigenza rossonera non possono vivere di ricordi, debbono accettare una realtà nuova e nuovi obiettivi
Da qui lòe dolorose cessioni di Ibra e di Thiago Silva.
Gli addii di Inzaghi, Nesta, Gattuso e Zambrotta, duri da digerire dal punto di vista sentimentale avevano, però alleggerito il monte ingaggi.
A differenza dell'Inte, però il Milan, per adesso non è riuscito a costruire una squadra degna dei rossoneri.
E' la strategiadi Galliani che non convince. L'abile dirigente rossonero, vorrebbe acquistare calciatori di prima fascia cercando soluzioni economiche fantasiose e innovative. Prestiti, prestiti onerosi, compartecipazioni., formule che in qualche caso hanno pagato, ma ora poco percorribili.
Il Milan dovrebbe cambiare strategia, accettare il ridimensionamento della squadra e cercare di creare una forte compagine, cercando calciatori non affermatissimi, ma di sicuro rendimento, miscelamdo elementi di esperienza con giovani dal futuro promettente.
Quello che ha fatto l'Inter.
La squadra e la dirigenza rossonera non possono vivere di ricordi, debbono accettare una realtà nuova e nuovi obiettivi