Raramente mi è capitato di assistere a una giornata di campionato così avara di segnature.
Se non ci fossero stati gli anticipi di ieri, di gol se ne sarebbero visti solo a Novara.
Perchè si è segnato così poco?
Credo che il primo motivo sia la paura di perdere.
Il campionato è appena agli inizi, ma ciò che lo caratterizza è l'estremo equilibrio.
Le grandi stentano, per cui anche le squadre di seconda schiera riescono a fare punti, la classifica è corta, per cui un paio di sconfitte ti lasciano in fondo alla classifica.
Allora perchè non applicare una delle teorie più seguite in Italia?
Primo non prenderle.
Le compagini si schierano, cercando soprattutto di limitare le avversarie, cercando contromosse per i loro calciatori più forti e tattiche per contrastarne i punti di forza.
Uno degli effetti che si raggiungono è quello di annullarsi a vicenda.
E' chiaro che non sempre il risltato è il pareggio a reti bianche, perchè poi ci sono gli episodi: la prodezza del singolo, l'errore arbitrale o di un calciatore.
La paura la fa da padrona assoluta.
Con questo atteggiamento difficilmente vedremo belle partite, almeno fino a quando non i valori non si saranno delineati e la necessità non porterà le squadre ad osare di più.
Se non ci fossero stati gli anticipi di ieri, di gol se ne sarebbero visti solo a Novara.
Perchè si è segnato così poco?
Credo che il primo motivo sia la paura di perdere.
Il campionato è appena agli inizi, ma ciò che lo caratterizza è l'estremo equilibrio.
Le grandi stentano, per cui anche le squadre di seconda schiera riescono a fare punti, la classifica è corta, per cui un paio di sconfitte ti lasciano in fondo alla classifica.
Allora perchè non applicare una delle teorie più seguite in Italia?
Primo non prenderle.
Le compagini si schierano, cercando soprattutto di limitare le avversarie, cercando contromosse per i loro calciatori più forti e tattiche per contrastarne i punti di forza.
Uno degli effetti che si raggiungono è quello di annullarsi a vicenda.
E' chiaro che non sempre il risltato è il pareggio a reti bianche, perchè poi ci sono gli episodi: la prodezza del singolo, l'errore arbitrale o di un calciatore.
La paura la fa da padrona assoluta.
Con questo atteggiamento difficilmente vedremo belle partite, almeno fino a quando non i valori non si saranno delineati e la necessità non porterà le squadre ad osare di più.
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