Presentazione di Ibra al PSG.
Lo Svedese non ha fatto dichiarazioni da ricordare, le solite frasi di circostanza sulla gioia di essere approdato a una grande squadra, nessun rancore per la precedente compagine, promesse di impegno massimo e così via.
La mia riflessione va sulla frase:" un altro sogno che si avvera".
Allora mi domando, ma quanti sogni aveva Ibra.
I comuni mortali ne hanno anch'essi tanti, spesso irrealizzabili e irrealizzati-
Ibra invece sogna e realizza.
Parlando solo degli ultimi anni aveva sognato l'Italia e la Juve, poi l'Inter, poi ancora aveva baciato la maglia blaugrana del Barcellona, promettendo amore eterno.
Ma dopo un anno il sogno Milan.
Ora Parigi, eh sì un altro sogno che si avvera o meglio un altro ingaggio da sogno!
Eppure Ibra, pur essendo un ottimo giocatore , non si può definire un fuoriclasse, in più non è sicuramente un uomo-squadra, non si integra facilmente negli schemi e con i compagni ha spesso problemi di convivenza.
E poi è un perdente, almeno nelle Coppe.
Là dove arriva Ibra si viene eliminati dalla Champions: è successo a Milano, Torino e persino a Barcellona.
Addormentati stasera Ibra e fa qualche altro sogno, tanto i tuoi si realizzano sempre!
Ma quanti sogni aveva Ibra!
mercoledì 18 luglio 2012
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