Balotelli via, Nainggolan Milan, sogno Di Maria per la Juve

Il due gennaio inizia il calciomercato

Tra pochi giorni si riaprono le liste di trasferimento e le squadre cercano di apportare i correttivi che consentano di migliorare il rendimento. Quest'anno, però c'è un fattore in più da considerare: il mondiale brasiliano.

Giocare ai Mondiali è il sogno di tutti i calciatori, ma è chiaro che per essere convocati bisogna disputare una buona stagione. Per le più svariate ragioni molti calciatori sono poco impiegati nelle rispettive squadre di club, per cui corrono il serio rischio di non ricevere la convocazione da parte del loro selezionatore. Tale situazione comporta che molti professionisti chiedano ai club di essere ceduti per approdare in squadre che diano loro possibilità di giocare con continuità. Un caso del genere è quello dell'Argentino del Real Di Maria che non sempre trova spazio in prima squadra. In Italia la Juve potrebbe approfittare della situazione cercando di ottenere il prestito del calciatore. Trattativa difficile, ma non impossibile visti i presupposti.

Discorso diverso quello che coinvolge Balotelli. SuperMario non è mai stato troppo amato da Berlusconi e ora che si apre al Milan una nuova stagione dirigenziale è più che probabile che venga ceduto. Lo scaltro Raiola, procuratore del calciatore sta sondando il mercato per verificare quale squadra sarebbe disposta a "comprare" il suo assistito.

Al Milan cominciano le grandi manovre che porteranno al pieno possesso delle redini della società il prossimo giugno. Il primo acquisto oltre a Rami e Honda frutto di trattative della vecchia dirigenza (Galliani) probabilmente sarà quello di Mainggolan del Cagliari. Cellino non può più procrastinare una cessione eccellente tra Astori e il Belga, le sue finanze non glielo permettono. Ecco quindi che il Milan più dell'Inter sembra in pole per accaparrarsi i servigi del forte centrocampista che di fatto sarebbe la prima operazione di mercato di Barbara Berlusconi.

Djokovic vince a Shangai

Djokovic avvicina Nadal

Novak Djokovic si aggiudica il quindicesimo titolo Master in carriera a Shangai.

In finale il serbo ha battuto l'Argentino Del Potro con il ounteggio di 6-1, 3-6, 7-6 al termine di un incontro bello e combattuto.

Djokovic ha cominciato la finale col piglio dei giorni migliori surclassando letteralmente l'avversario con colpi potenti e precisi. Del Potro non poteva fare altro che spostarsi in continuazione sul campo, cercando di ribattere le precise bordate del Serbo: impresa non riuscita perchè il set se lo aggiudica Djokovic per 6 giochi a 1.

Djokovic a Shangai aveva vinto anche lo scorso anno per cui una sua nuova vittoria, dopo il primo set sembrava più che probabile.

Le cose, però cambiano nel secondo set, il gioco di Djokovic si fa meno pressante e l'Argentino riesce a ribattere colpo su colpo, anzi è proprio Del Potro a imporre il suo tennis.

Solo un passagio a vuoto per Djokovic?

No, perchè dopo essersi aggiudicato il secondo set, Del Potro continua a essere efficace anche nel terzo e decisivo set. 

Gioco dopo gioco si arriva al decisivo tie break che Djokovic si aggiudica dall'alto della sua esperienza e classe.

Decisivo per l'aggiudcazione del match la differente efficacia al servizio dei due giocatori: decisamente più performante il Serbo che ha messo a segno 8 ace contro i due di Del Potro.

La vittoria di Djokovic a Shangai avvicina il Serbo alla vetta dell'ATP e all'avversario di sempre Rafa Nadal

Eurobasket: l'Italia vola

La vittoria sulla Grecia proprio non l'aspettavamo, gli ellenici sembravano notevolmente più forti dei nostri Azzurri, eppure la Nazionale di Pianigiani non è arretrata di un passo e ha sfoderato un'altra prestazione mostruosa.

Grecia (senza Spanoulis) battuta 81 a 72 con le prestazioni eccezionali di Belinelli e Datome.

 Viene da chiedersi cosa sarebbe accaduto con la presenza di Gallinari, Bargnani, Hackett e Mancinelli!

Strani scherzi dello sport dopo una fase di preparazione disastrosa, dopo gli infortuni a catena, ecco che l'Italia diventa l'unica squadra a punteggio pieno dopo 4 gare.

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Unica perchè ieri i padroni di casa della Slovenia sono stati battuti dalla Croazia all'over time dopo un incontro spettacolare e avvincente.
Oggi ci aspetta la Svezia, palesemente la squadra più debole del girone. Concentrazione a mille  e neiente passi falsi, ricordiamo infatti che nella seconda fase varrano i risultati conseguiti nella prima.

Seconda giornata degli Europei e seconda vittoria dell'Italia di Pianigiani. L'avversario sulla carta doveva essere impegnativo: la Turchia di Tanjevic. Le cose sono andate meglio del previsto, perchè l'Italia si è sbarazzata facilmente della Turchia. 90 a 75 il punteggio a favore degli Azzurri.

Nelle altre partite da segnalare il riscatto della Francia dopo la sconfitta della prima giornata, la sorpresa Belgio che all'over time batte la Germania e le vittorie al fotofinish ddella Croazia sulla Georgia e della Lettonia sul Montenegro.
I padroni di casa della Slovenia battono abbastanza nettamente la Spagna.

CROAZIA	GEORGIA	77	76
FINLANDIA	SVEZIA	81	60
MONTENEGRO	LETTONIA	72	73
UCRAINA	ISRAELE	74	67
BOSNIA	SERBIA	67	77
GERMANIA	BELGIO	73	77
ITALIA	TURCHIA	90	75
POLONIA	REP.cECA	68	69
GRAN BRETAGNA	FRANCIA	65	88
GRECIA	RUSSIA	80	71
LITUANIA	MACEDONIA	75	67
SLOVENIA	SPAGNA	78	69

Eurobasket: i risultati della prima giornata

Iniziata in Slovenia gli Europei di basket.
Non sono mancate le sorprese, prima fra tutte la sconfitta della Francia a opera della Germania,
Anche nel gruppo dell'Italia, vittoriosa contro la Russia, c'è stata una sorpresa di non poco conto: la sconfitta della Turchia di Tanjevic da parte della Finlandia.
Oggi si replica e l'Italia sarà opposta proprio alla Turchia

I risultati:

ISRAELE	GRAN BRETAGNA	71	75
TURCHIA	FINLANDIA	55	61
LETTONIA	BOSNIA	86	75
GEORGIA	POLONIA	84	67
MACEDONIA	MONTENEGRO	80	81
SVEZIA	GRECIA	51	79
SPAGNA	CROAZIA	68	40
BELGIO	UCRAINA	57	58
SERBIA	LITUANIA	63	56
RUSSIA	ITALIA	69	76
REP.CECA	SLOVENIA	60	62
FRANCIA	GERMANIA	74	80

Eurobasket: l'Italia inizia alla grande

Meglio non poteva iniziare l'Europeo di basket per gli Azzurri di Simone Pianigiani. 
Esordio "tosto" contro la Russia e convincente vittoria, frutto di una prestazione superba di tutti gli atleti in campo.

Eppure l'avventura in Slovenia non si annunciava foriera di successi dopo l'incredibile sequela di infortuni che hanno colpito la selezione azzurra. Indisponibile fin dal primo momento Danilo Gallinari per l'incidente occorsogli durante la stagione in NBA si sono aggiunte le defezioni di Andrea Bragnani e di Hackett.

Anche le partite di preparazione parlavano di un Italia in tono dimesso.

La realtà sportiva come spesso accade sovverte i pronostici.

Gli Azzurri ieri sono stati perfetti: percentuali al tiro mostruose, difesa ferrea, cattiveria a rimbalzo, spirito di sacrificio e di squadra.
Tra i protagonisti Datome autore di una prestazione eccezionale e Belinelli che nei momenti topici della partita quando la Russia sembrava potesse venir fuori ha messo a segno i canestri che hanno tolto ogni speranza ai sovietici.



Solo nel finale, proprio quando stava per suonare la sirena un pò di apprensione per il meno quattro cui i Russi sono giunti, ma la freddezza nei liberi di Datome e una ferrea difesa hanno consentito di portre in porto la vittoria.
Oggi ci aspetta la Turchia di Tanjevic sconfitta ieri a sorpresa dalla Finlandia.

Diretta su Raisport dalle 17,30.

Pellegrini e FIN : che scontro!

Tutto inizia con tweet di Federica che denuncia di aver "incassato" solo 3000 euro per le prestazioni ai mondiali di Roma in cui la brava e bella atleta veronese aveva vinto due ori e stabilito tre record del mondo.
La Pellegrini, è bene dirlo, non si lamentava dell'esiguità della cifra, ma della disparità di trattamento con la Filippi che allo stesso mondiale aveva vinto i 1500 e aveva conquistato una medaglia di bronzo negli 800 sl "incassando" 20.000 euro.

Strana vicenda legata non ai premi individuali, ma quelli spettanti alle società. La Pellegrini avrebbe fatto percepire alla sua società, la Canottieri Aniene, meno soldi, perchè avrebbe usufruito di tecnici federali e di strutture della Federazione. L'Aniene , quindi non avrebbe messo a disposizione nè tecnici, nè impianti.
Diversa la situazione della Filippi che si sarebbe allenata presso la sua società, l'Aurelia nuoto con tecnici privati.

E qui nascono le polemiche!

L'Aurelia nuoto è una società riconducibile al Presidente Federale Barelli e i tecnici che seguirono la Filippi sarebbero stati stipendiati dalla Federazione.
Insomma la Pellegrini denuncia il fatto che con un artifizio Barelli avrebbe fatto arrivare 20.000 euro alla sua società!

La FIN oggi si difende affermando che la Pellegrini in questi anni ha percepito 750.000 euro di premi.
Ma in questo caso si tratta dei premi individuali per le vittorie e i record di un'ineguagliabile campionessa e non quelli spettanti alle società.
Nella diatriba si è inserito anche lo sponsor di Federica, la Yamamay che per bocca di un suo dirigente parla di un sistema "perverso" di fondi alle società.
A questo punto urge un intervento del CONI e del suo Presidente Malagò per fare chiarezza su una vicenda poco edificante.

Pellegrini, Paltrinieri , poi il buio più profondo

Terminati i campionati del mondo di nuoto con un bilancio veramente deludente per i colori azzurri.
Non che si nutrissero troppe speranze visti i risultati di Londra 2012 e della stagione in corso, ma nessuno poteva immaginare il flop assoluto di Fabio Scozzoli, quello meno eclatante di Ilaria Bianchi e le deludenti prestazioni di Magnini, Dotto, Orsi, Pirozzi.

A salvare il nuoto italiano dal completo disastro è intervenuta Federica Pellegrini che ha conquistato un bellissimo argento nei 200 stile. Prestazione superba quella della bella veronese anche se il suo mondiale è stato molto altalenante.

Nell'ultima giornata Greg paltrinieri ha conquistato un bronzo nei 1500 stile e ha reso meno amara la spedizione azzurra.

Una riflessione sui risultati è necessaria. Ancora una volta gli Italiani hanno fallito nella gara più importante della stagione e questo va a sicuro discapito delle capacitàm dei tecnici federali visto che sia Pellegrini che Paltrinieri hanno tecnici personali.
A parte l'incapacità dei tecnici e degli allenatori c'è anche una politica federale non lungimirante: gli atleti italiani sono fortissimi fino a 12/13 anni poi si "perdono".

Perchè?

La risposta è semplice: non appena gli allenatori scoprono un nuovo possibile talento lo sottopongono  a estenuanti allenamenti per raggiungere i risultati prima è possibile. Questo modo di fare "stressa" le giovani promesse che poi non riescono a fare quell'ultimo salto di qualità che li porterebbe a primeggiare anche da adulti.

Da sabato i mondiali di atletica

Sabato prossimo iniziano in Russia i mondiali di atletica leggera.
Grande attesa per Bolt, per le stelle africane del mezzofondo e per i forti lanciatori russi.
Italia con poche speranze di medaglia, ma con una squadra almeno in grado di ben figurare.

Bolt zittisce tutti sul caso doping

Scelta strategica quella di far svolgere i campionati in Russia dopo che la nazione sovietica è stata nel passato coinvolta in molti casi di doping. E' stata proprio la nuova svolta che la Federazione Russa ha voluto dare all'insegna del più grande rigore in tema di doping che ha orientato la federazione mondiale a concedere l'organizzazione della manifestazione mondiale.

Occhi puntati soprattutto su

Usain Bolt 

dopo la scandalo doping che ha coinvolto diversi atleti giamaicani.
L'uomo più veloce del mondo ha ribadito di essere "pulito" anzi provocatoriamente si è detto disponibile a far congelare il suo sangue per 50 anni allo scopo di far effettuare anche analisi future.

Solo Federica Pellegrini può salvare l'Italia del nuoto

Una vera e propria Waterloo per l'Italia ai mondiali di Baecellona. Ieri Fabio Scozzoli non è andato oltre un quinto posto nella finale dei 100 rana con un riscontro cronometrico non eccezionale, mentre Ilaria Bianchi è solo sesta nei 100 farfalla. Oggi le cose sono anche peggiorate perchè Scozzoli, vice campione del mondo in carica non è riuscito nemmeno a qualificarsi per la semifinale dei 50 rana.

I vertici federali di fronte a una disfatta di queste proporzioni non hanno potuto far altro che chiedere a Federica Pellegrini di provare a gareggiare nei 200 stile.
La Veronese ha accettato di buon grado e per ora si è qualificata per le semifinali col terzo tempo.
La situazione che si è venuta a creare è grottesca: la Federazione che dopo Londra aveva snobbato la Pellegrini non assecondando più i suoi capricci e le sue scelte in tema di allenatori si è vista costretta a "pregare" la campionessa affinchè disputasse una gara in più per cercare di vincere almeno una medaglia.
Dopo le critiche la Pellegrini ritorna protagonista essendo ancora oggi l'unica vera campionessa del nuoto italiano.

A Roma i campionati giovanili di nuoto

Nela splendida cornice dello stadio del nuoto di Roma sono iniziati i campionati nazionali giovanili.
Comincia la categoria ragazzi  da oggi fino a sabato 27 luglio.

Stadio del nuoto

Le promesse del nuoto italiano hanno già da stamane cominciato a darsi battaglia.
Inizio coi 200 dorso femmine e a seguire 100 farfalla, 100 rana, 200 stile e 400 misti.
Qualche sorpresa nelle batterie di qualificazioni del mattino con diversi atleti  che hanno fatto registrare tempi abbastanza lontani da quelli di qualificazione.

D'altra parte, però si sta parlando di ragazzi con età compresa fra i 13 e i 16 anni per cui l'emozione in qualche caso si è fatta sicuramente sentire.
Da tenere in conto anche il fatto che sono atleti non abituati a gareggiare di mattina e all'aperto.

Alle 17 di oggi sono previste le finali A e B

Mondiali di Barcellona: Grande Cagnotto delusione Marconi

Proseguono i mondiali di Barcellona con il programma dei tuffi e quello del nuoto sincronizzato in attesa della Pellegrini e dei campioni del nuoto.
Oggi qualificazioni dal trampolino di un metro.

La bella Tania Cagnotto

Benissimo la Cagnotto. La bella Tania inanella una serie di tuffi precisi e perfetti chiudendo la qualificazione al secondo posto dietro alla cinese He Zi. Solo un paio di punti di distacco dal fenomeno cinese che fanno ben sperare in un'impresa sportiva che avrebbe il sapore del miracolo.

La campionessa cinese He Zi

Bravissima la figlia di Giorgio Cagnotto, ma delusione estrema per l'altra italiana Maria Marconi.
Quello che accade nell'ultimo tuffo ha veramente dell'incredibile. La tuffatrice italiana doopo 4 sessioni è saldamente al quarto posto, quindi ben dentro al gruppo delle dodici finaliste. Ultimo tuffo, di solito il cavallo di battaglia di ogni atleta che la Marconi sbaglia totalmente racimolando solo 7 punti che la portano fuori dalla finale. Un evento più unico che raro causato dall'emozione per un risultato sorprendente che si stava profilando, ma lcrime amare per la nostra atleta.

La follia degli Ultras dell'Atalanta

Festa della Dea, festa dell'Atalanta calcio. Una tradizione che ogni anno accompagna l'inizio di una nuova stagione. la tifoseria bergamasca spesso si è distinta per atteggiamenti violenti, ultimo episodio quello accaduto durante la partita con la Juventus. Non sono bastate le squalifiche, le multe per ammansire le teste calde atalantine.
Ieri durante i festeggiamenti compare addirittura un carrarmato  guidato dalla vecchia gloria Stromberg e dal neo acquisto Migliaccio che dopo un pò di evoluzione, schiaccia due vecchie auto bardate con i colori della Roma e del Brescia.
Che dire! Il mondo del calcio è veramente malato, non ha niente a che fare con lo sport e con i valori che lo contraddistinguono. Quella di Bergamo è stata l'ennesima dimostrazione di come non ci si appassiona per i propri colori, ma si gode per la distruzione degli altri.
Carriarmati a Bergamo e intanto i campioni se ne vanno, attratti dai facili guadagni degli sceicchi o dei nuovi ricchi russi. Il nostro calcio sta diventando sempre più provinciale e il nostro campionato meno interessante ( quest'anno assisteremo a Juve Sassuolo, ma ia tifosi questo non interessa, basta che perda la Roma!

Il Manchester United rompe gli indugi e fa un'offerta per Fabregas

L'addio di Sir Alex Ferguson ha sicuramente lasciato il segno all'interno del Manchester United, Rooney che vuole andare via e nessun acquisto degno di nota.

Sir Alex Ferguson

 Anzi per la prima volta un calciatore seguito dai Red Devils preferisce un'altra squadra; si tratta di Thiago Alcantara che  ha scelto il Bayern di Guardiola.

Ora lo United vuole rompere gli indugi, il giocatore prescelto per la nuova era Moyes è Cesc Fabregas.
Il centrocampista spagnolo non è riuscito  a essere protagonista nel Barcellona e medita il clamoroso ritorno in Premier.
L'offerta del Manchester è di 40 milioni di euro per il ventiseienne nazionale spagnolo

Cesc Fabregas ha deluso al Barcellona e vuole tornare in Premier

Non sarà facile, come sempre accade strappare un calciatore al Barca,  ricordiamo che Alcantara aveva una clausola rescissoria di 18 milioni, ma le finanze del club blaugrana hanno bisogno di una boccata di ossigeno dopo l'operazione Neymar.

A Manchester sono sicuri di poter chiudere positivamente l'operazione. L'Ad Woodward ha dichiarato che il club gode di perfetta salute finanziaria  e si può permettere di spendere più di cento milioni per la campagna di rafforzamento

Schelotto e Silvestre non convocati da Mazzarri

Sia Schelotto che Silvestre non sono stati convocati per il ritiro di Pinzolo.
Strano perchè entrambi erano stati oggetto di attenzioni da parte del Napoli quando il tecnico di San Vincenzo sedeva sulla panchina azzurra.

E' vero che tutti e due i giocatori sono reduci da un'annata non esaltante, ma Silvestre ha subito un buon numero di infortuni, mentre Schelotto arrivato a gennaio è stato travolto dal disastroso girone di ritorno interista, un solo lampo per l'Argentino: il gol nel derby.

Schelotto e Silvestre sono sul mercato e non sarà facile piazzarli perchè l'ingaggio che percepiscono è piuttosto elevato. Silvestre ha discreto mercato in Inghilterra mentre Schelotto dovrà accontentarsi di essere pagato meno se vuole giocare.

L'America piange Jason Leffler

Non ce l'ha fatta Jason Leffler. Coinvolto in un incidente durante la Bridgeport speedway ha cessato di vivere all'ospedale di Chester. Schiantatosi contro un muro il pilota si è poi capovolto più volte. Le condizioni di Leffler sono apparse subito gravissime. Trasportato in elicottero nel vicino ospedale di Chester, i medici hanno capito subito che solo un miracolo lo avrebbe potuto salvare.

Jason Leffler

Pilota abilissimo Leffler aveva trascorso la sua carriera in NASCAR dove pur non conseguendo tantissime vittorie si era distinto per la pulizia di guida.
A mparte, però le abilità di guida Leffler era unanimente aprrezzato per le sue doti umane. Apprezzato e stimato da tutti. La NASCAR ha voluto dedicargli un ultimo e commovente messaggio:
"Per più di un decennio, Jason è stato un concorrente forte nel nostro sport e  ci mancherà tanto."

Sanzullo e Grimaldi vincono gli assoluti di nuoto di fondo

Domenica 9 giugno nell'incantevole scenario del golfo di Napoli si sono svolti i campionati assoluti di nuoto di Fondo. 10 km entusiasmanti che hanno laureato campioni d'Italia Martina Grimaldi, terza alle recenti Olimpiadi di Londra e il napoletano Mario Sanzullo.
Senza storia la gara femminile con la Grimaldi che di forza si libera delle altre concorrenti e piazza lo spunto finale che le consente di diventare campionessa italiana.

Ben altro epilogo la prova maschile vinta di forza dall'olimpionico Valerio Cleri che stacca il gruppetto che per lunghi tratti aveva condotto la gara, ma l'imprevisto è che Cleri sbaglia il passaggio di una boa e la vittoria passa al secondo classificato Mari Sanzullo atleta di casa della Canottieri Napoli.

A fine gara soddisfazione per la Grimaldi proiettata però verso i mondiali, emozione grandissima invece per l'inattesa vittoria per Sanzullo

Scozzoli prova la forma al trofeo Italo Nicoletti

Si è concluso domenica scorsa la 17° edizione del trofeo di nuoto Italo Nicoletti che come di consueto si è svolto a Riccione.
Tempo metereologico inclemente nei primi due giorni di gare che ha mess oa dura prova gli atleti impegnati nella piscina all'aperto, domenica, invece sole e divertimento per tutti.
Tantissimi gli iscritti, ma l'organizzazione in complesso ha tenuto bene, anche se sarebbe stato opportuno affrontare meglio il maltempo, magari predisponendo aree coperte per gli atleti che gareggiavano all'esterno.
Prestazioni di rilievo in tutte le categorie.
Da segnalare i 200 stile di Alice Mizzau nuotati in 1.58.31 e i 100 farfalla di Ilaria Bianchi con il tempo di 58.90.

Fabio Scozzoli

L'attrazione delle giornate di Riccione è stato senza dubbio Fabio Scozzoli, il vice campione del mondo si è esibito in un inusuale 400 misti dove ha raccolto un terzo posto e nei suoi preferiti 50 rana.

Ottimo il riscontro cronometrico per l'atleta dell'Imola Nuoto che ha fatto fermare il cronometro in finale sul tempo di 27.83 nuovo record della manifestazione.

Applausi a scena aperta per Scozzoli che ha sfoggiato un insolita capigliatura biondo platino.

La settimana sabbatica di Mazzarri

Stanco e afflitto, questa l'immagine di Mazzarri la scorsa estate a Dimaro in ritiro col Napoli.
Poi l'annuncio: forse mi fermerò per un anno!
Esordio più che confortante per il campionato azzurro.
Che dire tra gli allenatori sembrava una moda, l'aveva appena fatto Pep Guardiola, perchè non Mazzarri.
Poi qualcuno gli deve aver detto che così facendo danneggiava la squadra, allora il buon Mazzarri corregge il tiro e dichiara:" non parlo più del mio futuro fino a fine anno tuona a ogni intervista".

Si avvicina la fine della stagione agonistica, Il Napoli grazie a un finale di campionato eccellente "blinda" il secondo posto e accede alla fase a gironi della Champions.

Mazzarri ancora non parla del suo futuro. Si comincia a parlare di un periodo di riposo, non più un anno però, solo qualche mese: i famosi "mesi sabbatici."

Il campionato finisce, finalmente la notizia che tutti conoscevano viene resa pubblica, Mazzarri annuncia che non sarà più allenatore del Napoli!

Sul futuro non dice niente!

Anno sabbatico?, Mesi sabbatici? No, una sola settimana sabbatica. Comunicato stampa dell'Inter: Mazzarri è il nostro nuovo allenatore!
Sensazionale!
Mazzarri dopo pochi giorni è rinato, ieri era a Napoli per portare all'INter un collaboratore del Napoli, segue la campagna acquisti, corteggia il Pocho, si avvale di tutte le informazioni raccolte a Napoli per utilizzarle all'Inter. Un genio!

Parata di stelle al trofeo Sette Colli di nuoto

La notizia di giornata per il nuoto italiano riguarda la campionessa Federica Pellegrini, ma non si tratta di un'impresa sportiva, ma di un'ennesima prodezza sentimentale della veronese.
Tornando alla cronaca di sport, arrivano le prime iscrizioni per il trofeo "Sette Colli" di nuoto, tradizionale appuntamento giunto alla sua 50° edizione e sono adesioni di tutto rispetto.
La Francia arriverà al gran completo con Muffat, Agnel e Manadou.

Ranomi Kromowidjojo 

Anche la compagine olandese sarà presente con la sua punta di diamante Ranomi Kromowidjojo campionessa olimpica dei 50 e 100 stile libero.
Gli Italiani dovrebbero essere al completo con la coppia scoppiata, Pellegrini, Magnini, Dotto, Scozzoli Paltrinieri.
Appuntamento allo stadio del nuoto di Roma dal 13 al 15 giugno.

Pellegrini e Magnini rompono il fidanzamento e lo comunicano all'ANSA

Strano modo per dirsi addio.
Finisce un'altra storia d'amore per l'inquieta Federica Pellegrini.
Rotto il fidanzamento con Filippo Magnini.
Affidata all'Ansa la comunicazione della notizia:

"Tra noi è finita - aggiungono i due nuotatori che hanno telefonato insieme all'ANSA dalla Francia, dove si trovano per preparare i Mondali - per motivi personali che non c'entrano niente con le cose scritte nelle ultime settimane. A volte è solo il sentimento che va scemando. Continueremo da professionisti il nostro percorso sportivo comune fino a Barcellona, concentrandoci solo su quello"

Benitez vola verso Parigi

Gentile, garbato, professionale. Benitez ieri ha accolto i dirigenti del Napoli ha apprezzato le offerte del club azzurro, ma l'incontro si è risolto con il più classico" vi farò sapere".
Nel frattempo il PSG con la forza dei suoi petrodollari si è inserito nella trattativa offrendo la panchina allo spagnolo.Leonardo è alla ricerca del sostituto di Ancelotti che vuole allenare il Real in barba al contratto che lo legherebbe ancora un anno alla società parigina.
Benitez avrebe a disposizione a Parigi una squadra più forte del Napoli, ma soprattutto un budget decisamente più cospicuo. Difficile preferire gli azzurri.
Il Napoli perderebbe la sua prima scelta e dovrebbe correre ai ripari, ma non sarà facile trovare il sostituto di Mazzarri. sulla piazza resterebbe il solo Mancini e forse sarà proprio lui l'erede di MAzzarri.

Andreazzoli cerca rispetto

Andreazzoli sa bene che la sua avventura sulla panchina della Roma ormai è quasi finita. Restano solo due partite quella di domani sera col Napoli e il derby finale di Coppa Italia di domenica prossima.
L'allenatore romanista sente che l'ambiente non l'ha mai riconosciuto come leader, non gli ha dato mai credito come un possibile coach del futuro.
I tifosi si dividono tra i nostalgici di Zeman e tra quelli che vorrebbero un nome famoso in panchina.

L'ambiente reputa Andreazzoli troppo "molle", troppo amico dei calciatori, dei senatori soprattutto.

Un sergente di ferro è quello che chiedono tutti, anche se Zeman ha fallito proprio perchè  troppo intransingente.
Mazzarri incarnerebbe l'allenatore ideale e forse alla fine sarà proprio lui il mister del prossimo anno anche se la traccia Allegri è sempre valida.
Nella conferenza stampa di oggi Andreazzoli ha  rivendicato con orgoglio i propri meriti, affermando che la stagione della Roma è fino a ora da considersi insufficiente, ma che potrebbe diventare buona in caso di vittoria in Coppa Italia e conseguente accesso all'Europa League.
Un pò poco visto l'organico romanista.

Basket playoff Sassari vince ancora

Sassari con una rimonta eccezionale vince ancora e si porta sul 2 a0 nei quarti di finale dei playoff che assegneranno il titolo 2013.

Partono bene i Sardi che chiudono il primo periodo in vantaggio per 20 a 14. L'impressione è anche questa seconda partita si possa risolvere abbastanza facilmente.

Il secondo quarto è invece equilibrato e le due squadre lo chiudono in sostanziale parità.

Dopo l'intervallo Cantù sembra scrollarsi di dosso ogni remora, si mette a difendere con ferocia tanto che il Sassari nell'intero periodo riesce a mettere a segno solo 10 punti. Il terzo quarto si chiude con un parziale di 23 a 10 e con il Cantù complessivamente in vantaggio di 8.

Ultimo quarto stavolta è il Sassari a imprimere la decisiva svolta dell'incontro. Periodo che si chiude con un +17 per la squadra isolana-
Punteggio finale 83 a 78

Olympique Marsiglia in Champions

Il Marsiglia batte  il Tolosa per 2 a 1 e conquista matematicamente il diritto a disputare la Champions League.

Il PSG ora dovrà battere necessariamente domani i Lione se vorrà laurearsi campione di Francia.
Gli uomini di ancelotti hanno ormai solo quattro punti di vantagio per cui non sono ammessi altri passi falsi.
La partita del Marsiglia è stata abbastanza in discesa doppio vantaggio con Ayew e piccolo spavento finale per il gol di Ben Basat.

Olympiakos vs Real Madrid finale di Eurolega

Sembrava di assistere a un film già visto. Come l'anno scorso i greci dell'Olympiakos si sono presentati alle final four con il pronostico sfavorevole e puntualmente hanno sovvertito le infauste previsioni.
Quest'anno le cose sono state anche più semplici perchè i greci hanno battuto il CSKA Mosca, grande favorito, con irrisoria facilità approfittando di una serata a dir poco disastrosa dei Russi.

Nell'altra semifinale si affrontavano le due spagnole Real e Barcellona. partita sicuramente più equilibrata, poi il Barcellona ha preso il largo, ma un Real indomito è riuscito nell'ultimo periodo a superare i blaugrana.

Non sarà NBA, ma quello dell'Eurolega è uno spettacolo di altissimo livello.

Domani sera la finale che sfugge veramente a ogni pronostico. Riusciranno i greci a vincere il trofeo per il secondo anno consecutivo oppure il Real Madrid dopo 18 anni porterà il titolo in Spagna?

Pellegrini- Magnini rapporto al capolinea?

Negli ultimi tempi Federica Pellegrini fa parlare di sè più per le sue vicende sentimantali che per i risultati sportivi, invero alquanto miseri.

Dopo la vicenda tormentata con Marin e il conseguente colpo di fulmine per Magnini, ecco che anche questa storia d'amore sta per giungere alla fine.

Magnini sarebbe stato visto più volte in compagnia della sua ex e la stessa Federica ha dichiarato che sentimentalmente il periodo non è dei migliori.

Intanto la campionessa veronese continua gli allenamenti in Francia col suo coach Lukas in vista dei prossimi mondiali dove cercherà di tornare a vincere.

Conte: Higuain e Ibra non bastano

Antonio Conte dopo lo scudetto vuole la Champions e detta la ricetta ai suoi dirigenti.
Va bene rinforzare l'attacco con giocatori  di provata esperienza come Higuain e Ibra, ma per vincere secondo Conte non basterebbe.
L'allenatore juventino ritiene che il modello vincente sia quello del Bayern
Un mix di giovani del vivaio e  di top player con una rosa amplissima capace di affrontare senza difficoltà le varie competizioni di una stagione calcistica.
Sempre facendo riferimento al Bayern , Conte cita i vari Gomez, Shaquiri, Luis Gustavo titolarissimi in mezza Europa che fanno panchina al Bayern.
Organizzazione tecnica e societaria, quindi.

Conte, però non fa i conti!!

Per mettere in piedi una squadra come quella teutonica ci vorrebbero investimenti non compatibili con il livello dell'attuale serie A.

Anche la Juventus, col suo seguito composto da milioni di tifosi, non potrebbe sostenere lo sforzo economico necessario, almeno in pochi anni.

Se Conte non diventa l'allenatore di City, Chelsea, Real, Barcellona, Bayern o United , vuol dire che il sogno Champions resterà tale ancora per molti anni!

Il Mistero Conte

Conferenza stampa di mister Conte prima della partita col Palermo che potrebbe cucire lo scudetto 2013 sulle maglie bianconere.
Solite frasi di circostanza commentando gli ottimi risultati conseguiti dalla Juventus, sulla bellezza di vincere un titolo il 5 maggio no Napoleone, non c'entra niente!) ma poi un sottile distinguo.
L'uomo Conte è felice di restare alla Juventus, ma il professionista...

Il professionista vorrebbe una squadra più forte, in grado di fronteggiare i top team europei.
Per realizzare ciò ci vogliono investimenti che la Juve, per adesso non vuole affrontare.
Stessa storia di Mazzarri a Napoli. Con queste squadre si è ottenuto il massimo possibile, per cui miglioramenti non ce ne possono essere, più facile pensare a un possibile arretramento.

Chissà se qualche soldino in più in busta paga lo possa consolare?

Conte e Marotta in missione a Madrid: obiettivo?

Conte e Marotta ieri sera erano a Madrid per assistere alla semifinale di Champions.
Semplice voglia di vedere, da vicino un evento sportivo, oppure interesse professionale legato a qualche operazione di mercato?

In casa Real c'è molta fibrillazione, Mou ha praticamente annunciato in diretta il suo prossimo passaggio al Chelsea. I Giocatori madrilisti vivono in un clima di faida interna, per cui non è difficile immaginare una completa rifondazione del club.

L'allenatore sarà Ancelotti. Molti saranno le novità in squadra. Tempo scaduto per Higuain, Kaka, Essien, e Cristiano Ronaldo.
Al supermarket madrilista si sono recati i vertici juventini accompagnati dall'abile mediatore Bronzetti.
Quale l'obiettivo?
Due le possibili scelte Higuain la più probabile, Benzema in seconda ipotesi oppure un clamoroso ritorno in Italia di Kaka!!

Beckenbauer teme il Barcellona

Nemmeno un 4 a 0 uminliante per i blaugrana fa stare i bavaresi del Bayern in vista della partita di ritorno.
E' Beckenbauer che lancia l'allarme affermando che il Barcellona tenterà di rimontare usando tutti mezzi leciti e illeciti.

Parole forti, che denotano anche un pò di paura da parte del Bayern.

Dal canto loro gli uomini di Villanova non hanno rilasciato dichiarazioni, nè tantomeno sbandierato propositi bellicosi per il ritorno. Il solo Iniesta, pacatamente  ha affermato che non tutto è perduto.

Nel corso dell'intervista rilasciata a Bild, Beckenbauer ha anche suggerito ai suoi giocatori di non cadere nelle provocazioni che gli Spagnoli potrebbero tentare.

Insomma un Bayern più nervoso del necessario, visto il risultato dell'andata, ma soprattutto vista la forza della squadra e la forma dei suoi migliori giocatori